
sabato
20 maggio
un pomeriggio negli universi sensibili di Catalano
16.30 Il testamento dell’ortolano
da un racconto di Antonio Catalano
con Massimo Barbero
regia di Patrizia Camatel
Teatro degli Acerbi
Il sapore è quello di una fiaba antica, ma i contenuti
sono modernissimi, poiché si parla del legame di amore e cura
per il Pianeta Terra, tema di grande attualità e importanza
primaria. L’orto diventa un luogo in cui specchiarsi, in cui
ritrovare le vicende famigliari, in cui scoprire il legame plurimillenario
tra l’umanità e la Terra, che dobbiamo tutelare come
eredità comune e ancor più come fonte di vita.
Merenda equa e solidale
Visita agli Universi sensibili di Antonio Catalano
18.30 Storie dell’uomo dal cappello di paglia
Antonio Catalano – casa degli alfieri
Quelle di Catalano sono storie di vecchie e di vecchi, di bambine
e bambini. Di vecchie che danzano o che raccolgono fiori, di vecchi
che lasciano nel salvadanaio piccole ma importanti eredità.
Ma sono anche storie di farmacisti, di lune nel pozzo e di giraffe
che, sole, riescono a vedere al di là dell’alto muro
dello zoo… anche se poi non raccontano veramente quello che
vedono agli altri animali.
A seguire ruchè e amaretti
sabato
27 maggio
15.30 Soundwalk *
Itinerante - Claudia Ferretti Isonde
Un progetto dedicato al camminare, alla scoperta della natura
e dell'ascolto a passo lento, dedicato alla cultura e alle emozioni
che spesso fioriscono proprio quando ci si allontana dalla frenesia
della nostra vita e si trova il ritmo nel proprio passo.
Una Soundwalk per stimolare l’ascolto dell’ambiente e
di sé: per imparare il linguaggio segreto dei suoni, le loro
armonie e ascoltare ciò che ci raccontano.
Cammineremo insieme, ascolteremo e giocheremo con le armonie della
natura. Un momento per passeggiare, giocare e sperimentare con la
percezione, acquisendo strumenti e abilità che porteremo sempre
con noi e ascoltare il mondo con orecchie nuove!
Durante la passeggiata sono previste esperienze di ascolto del paesaggio
sonoro, momenti di condivisione e l’utilizzo di microfoni ambientali.
16.00 visite guidate
agli Universi sensibili, all’Archivio, al laboratorio di ceramica,
alla biblioteca ornitologica
Durante la visita all'Archvio ci sarà un omaggio a Eugenio
Allegri, nei giorni in cui sta nascendo l'omonimo l'Archivio a lui
dedicato.
18.00 Quercus. Serenata per il mio Albero
Ispirato a “Essere una Quercia” di Laurent Tillon
Musiche originali di Marco Silletti
Esecuzione di Marco Silletti (chitarra), Maria Grazia Reggio (chitarra),
Matteo Ravizza (contrabbasso)
Adattamento testi e voce narrante Patrizia Camatel
Teatro degli Acerbi
Ognuno di noi dovrebbe avere un albero amico. Sì, bisognerebbe
andare in un bosco, ma anche in un parco o viale cittadino, a cercare
il nostro compagno, e poi decidere di frequentarlo, di tornare a trovarlo.
Questo sostiene Laurent Tillon, biologo e ingegnere forestale che
unisce la competenza scientifica alla genuina passione per gli alberi
e le foreste, che si esplica in un rapporto confidente e amicale con
loro.
Quercus è un omaggio in musica e parole agli alberi, ai tremila
miliardi di esseri frondosi che ci sono compagni e sostegno su questo
pianeta.
I benefici derivanti dalla relazione con un essere vegetale sono stati
ultimamente indagati dalla scienza e, sebbene il fenomeno sia in parte
ancora misterioso, è pur vero che molte persone affermano di
sentirsi rilassati, pacificati, vivificati, quando sono accanto agli
alberi. Dunque questo lavoro artistico è anche un invito rivolto
a tutti ad andare a cercare il proprio amico albero.
Cena sull’aia acura di Piam
Onlus Asti e ARGO Coop. Sociale. *
Menù:
-peperoni con salsa verde o rossa
-zucchine e uova in carpione (con cotolette di pollo a parte)
-cous cous di verdure
-parmigiana di melanzane
-insalata di fragole
- vini delle cantine sociali di zona.
21.30 Habitat naturale
lettura scenica en plein air
di e con Elisabetta GranaraElisabetta Granara
Gruppo di Teatro Campestre / La Piccionaia
Habitat Naturale è uno spettacolo teatrale ambientato in
un Museo di Storia Naturale e racconta di quando una nuova presenza
ha sconvolto la quiete della Direttrice e del Guardiano. Libera da
qualsiasi attrezzatura e necessità tecnica, Elisabetta Granara
esce dal museo per offrire al pubblico una lettura scenica all’aperto:
due personaggi, una sola voce immersa in una natura viva, per raccontare
una storia che si sviluppa tra i corridoi di una grande natura morta.
Anche se siamo all’aperto, siamo rimasti chiusi dentro con le
nostre paure. Ad aspettarci fuori, invece, c’è il futuro:
una bestia sconosciuta, una specie in via di evoluzione
domenica
28 maggio
10.00/ 13.00 Laboratorio di cesteria
Piero Marchiaro (corso base) *
10.00/ 13.00 visite agli Universi Sensibili con Antonio
Catalano
picnic libero
16.00 La
dama degli argonauti
Lorenza Zambon – casa degli alfieri
18.00 In Bosco
sconfinamenti uomo natura
Erica Boschiero e Daniele Zovi
II bosco ci svela ancora una volta che il clima,
paesaggio, animali, piante e uomo sono interconnessi.
Daniele Zovi, guardia forestale e scrittore, indaga quale relazione
c'è tra le componenti del sistema e quali i limiti che dobbiamo
imparare a non oltrepassare.
A dialogare con lui Erica Boschiero, cantautrice nota per i suoi brani
dedicati all'ambiente, alla natura e alle tematiche sociali.
A seguire aperitivo sinoiro a cura
di Piam Onlus Asti e ARGO Coop. Sociale. *
Menù:
-torte salate
-flan di verdure
-pizza
-focaccia alla ligure
- vini delle cantine sociali di zona.
LA CASA IN COLLINA
un’idea di Lorenza Zambon
dove: casa degli alfieri, Regione Moriondo, Castagnole Monferrato
(AT)
ingressi: euro 5 - cena euro 20 - aperitivo sinorio euro 10
* prenotazioni: cell. 3287069085
Nell’ambito di
CUNTE’ MUNFRA’ 2023 dal Monferrato al Mondo
