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sabato 20 maggio
un pomeriggio negli universi sensibili di Catalano

16.30 Il testamento dell’ortolano
da un racconto di Antonio Catalano
con Massimo Barbero
regia di Patrizia Camatel
Teatro degli Acerbi

Il sapore è quello di una fiaba antica, ma i contenuti sono modernissimi, poiché si parla del legame di amore e cura per il Pianeta Terra, tema di grande attualità e importanza primaria. L’orto diventa un luogo in cui specchiarsi, in cui ritrovare le vicende famigliari, in cui scoprire il legame plurimillenario tra l’umanità e la Terra, che dobbiamo tutelare come eredità comune e ancor più come fonte di vita.

Merenda equa e solidale

Visita agli Universi sensibili di Antonio Catalano

18.30 Storie dell’uomo dal cappello di paglia
Antonio Catalano – casa degli alfieri

Quelle di Catalano sono storie di vecchie e di vecchi, di bambine e bambini. Di vecchie che danzano o che raccolgono fiori, di vecchi che lasciano nel salvadanaio piccole ma importanti eredità. Ma sono anche storie di farmacisti, di lune nel pozzo e di giraffe che, sole, riescono a vedere al di là dell’alto muro dello zoo… anche se poi non raccontano veramente quello che vedono agli altri animali.

venerdì 26 maggio

17.30 Esploratori dei suoni *
passeggiata sonora per bambini e genitori
Claudia Ferretti Isonde

Quali suoni ci sono intorno a noi?
Diventeremo insieme esploratori del mondo attraverso le nostre orecchie e ascolteremo cosa ci racconta. Insieme conosceremo i suoni del parco, impareremo a distinguerli, isolarli e giocare con loro.
Cammineremo insieme, ascolteremo e giocheremo con le armonie della natura. Un momento per passeggiare, giocare e sperimentare con la percezione, acquisendo strumenti e abilità che porteremo sempre con noi e non ascoltare più il mondo con le stesse orecchie!

21.00 La dama degli argonauti
Lorenza Zambon – casa degli alfieri

A volte mi piace accogliere ispirazioni non cercate e non previste. Questo è il caso.
Proprio come succede nei romanzi, attraverso (forse) casuali incroci e connessioni, mi è arrivato fra le mani un libro un po’misterioso stampato nel 1839, praticamente introvabile, che a un attento esame ha rivelato una sorprendente particolarità: è uno dei rarissimi libri di storia naturale pubblicato in Italia dal Settecento ai primi Novecento … scritto da una donna. Questo, ovvio, mi ha catturata.
Per fortuna! Perché, dopo una ricerca/indagine quasi maniacale (condotta con l’aiuto indispensabile di Carlo Lomazzi, il vero bibliofilo di casa degli alfieri) ne è venuta fuori lei, un personaggio che mi entusiasma, Jeannette Power, una “donna di natura” geniale, in un suo personalissimo modo.
Vi racconterò di lei, se volete, sfoglieremo qualche frammento di un libro straordinario, dalle sue parole emerge quasi un corpo a corpo con la natura brulicante e sontuosa di una Sicilia perduta e un innamoramento potente, una inesauribile meraviglia per la diversità degli esseri viventi … Vorrei farvi incontrare la forza e il carattere speciale della sua passione: l’ha spinta su strade che mi hanno stupita.
Lorenza

A seguire ruchè e amaretti


sabato 27 maggio

15.30 Soundwalk *
Itinerante - Claudia Ferretti Isonde

Un progetto dedicato al camminare, alla scoperta della natura e dell'ascolto a passo lento, dedicato alla cultura e alle emozioni che spesso fioriscono proprio quando ci si allontana dalla frenesia della nostra vita e si trova il ritmo nel proprio passo.
Una Soundwalk per stimolare l’ascolto dell’ambiente e di sé: per imparare il linguaggio segreto dei suoni, le loro armonie e ascoltare ciò che ci raccontano.
Cammineremo insieme, ascolteremo e giocheremo con le armonie della natura. Un momento per passeggiare, giocare e sperimentare con la percezione, acquisendo strumenti e abilità che porteremo sempre con noi e ascoltare il mondo con orecchie nuove!
Durante la passeggiata sono previste esperienze di ascolto del paesaggio sonoro, momenti di condivisione e l’utilizzo di microfoni ambientali.

16.00 visite guidate
agli Universi sensibili, all’Archivio, al laboratorio di ceramica, alla biblioteca ornitologica

Durante la visita all'Archvio ci sarà un omaggio a Eugenio Allegri, nei giorni in cui sta nascendo l'omonimo l'Archivio a lui dedicato.

18.00 Quercus. Serenata per il mio Albero
Ispirato a “Essere una Quercia” di Laurent Tillon
Musiche originali di Marco Silletti
Esecuzione di Marco Silletti (chitarra), Maria Grazia Reggio (chitarra), Matteo Ravizza (contrabbasso)
Adattamento testi e voce narrante Patrizia Camatel
Teatro degli Acerbi

Ognuno di noi dovrebbe avere un albero amico. Sì, bisognerebbe andare in un bosco, ma anche in un parco o viale cittadino, a cercare il nostro compagno, e poi decidere di frequentarlo, di tornare a trovarlo.
Questo sostiene Laurent Tillon, biologo e ingegnere forestale che unisce la competenza scientifica alla genuina passione per gli alberi e le foreste, che si esplica in un rapporto confidente e amicale con loro.
Quercus è un omaggio in musica e parole agli alberi, ai tremila miliardi di esseri frondosi che ci sono compagni e sostegno su questo pianeta.
I benefici derivanti dalla relazione con un essere vegetale sono stati ultimamente indagati dalla scienza e, sebbene il fenomeno sia in parte ancora misterioso, è pur vero che molte persone affermano di sentirsi rilassati, pacificati, vivificati, quando sono accanto agli alberi. Dunque questo lavoro artistico è anche un invito rivolto a tutti ad andare a cercare il proprio amico albero.

Cena sull’aia acura di Piam Onlus Asti e ARGO Coop. Sociale. *
Menù:
-peperoni con salsa verde o rossa
-zucchine e uova in carpione (con cotolette di pollo a parte)
-cous cous di verdure
-parmigiana di melanzane
-insalata di fragole
- vini delle cantine sociali di zona.

21.30 Habitat naturale
lettura scenica en plein air
di e con Elisabetta GranaraElisabetta Granara
Gruppo di Teatro Campestre / La Piccionaia

Habitat Naturale è uno spettacolo teatrale ambientato in un Museo di Storia Naturale e racconta di quando una nuova presenza ha sconvolto la quiete della Direttrice e del Guardiano. Libera da qualsiasi attrezzatura e necessità tecnica, Elisabetta Granara esce dal museo per offrire al pubblico una lettura scenica all’aperto: due personaggi, una sola voce immersa in una natura viva, per raccontare una storia che si sviluppa tra i corridoi di una grande natura morta. Anche se siamo all’aperto, siamo rimasti chiusi dentro con le nostre paure. Ad aspettarci fuori, invece, c’è il futuro: una bestia sconosciuta, una specie in via di evoluzione

domenica 28 maggio


10.00/ 13.00 Laboratorio di cesteria
Piero Marchiaro (corso base) *

10.00/ 13.00 visite agli Universi Sensibili con Antonio Catalano

picnic libero


16.00 La dama degli argonauti
Lorenza Zambon – casa degli alfieri


18.00 In Bosco
sconfinamenti uomo natura
Erica Boschiero e Daniele Zovi

II bosco ci svela ancora una volta che il clima, paesaggio, animali, piante e uomo sono interconnessi.
Daniele Zovi, guardia forestale e scrittore, indaga quale relazione c'è tra le componenti del sistema e quali i limiti che dobbiamo imparare a non oltrepassare.
A dialogare con lui Erica Boschiero, cantautrice nota per i suoi brani dedicati all'ambiente, alla natura e alle tematiche sociali.

A seguire aperitivo sinoiro a cura di Piam Onlus Asti e ARGO Coop. Sociale. *
Menù:
-torte salate
-flan di verdure
-pizza
-focaccia alla ligure
- vini delle cantine sociali di zona.



LA CASA IN COLLINA
un’idea di Lorenza Zambon
dove: casa degli alfieri, Regione Moriondo, Castagnole Monferrato (AT)
ingressi: euro 5 - cena euro 20 - aperitivo sinorio euro 10
* prenotazioni: cell. 3287069085

Nell’ambito di
CUNTE’ MUNFRA’ 2023 dal Monferrato al Mondo

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